Il test "Disegno dell'orologio (Clock Drawing Test)": una versione aggiornata (2021)

In questo articolo presento una versione aggiornata del test dell'orologio (vedi articolo Il Test dell' Orologio (Clock Drawing Test), presente come nono subtest all'interno del protocollo dell' Esame Breve dello Stato Cognitivo (adattamento italiano a cura di Sportiello e Tocchini, 2021) (vedi articolo Esame Breve dello Stato Cognitivo (EBSC): un nuovo strumento di screening cognitivo). Ideato come prova del Wechsler Memory Scale - quarta edizione (WMS-IV), l'EBSC è un rapido protocollo di screening cognitivo generale utile all'intercettazione di individui di età compresa tra 16 e 19 anni a rischio di difficoltà mnesuco-cognitive in disturbi di natura neurologica, psichiatrica o evolutiva.

Tornando al test, argomento di questo articolo, si tratta di un compito cognitivo molto noto e frequentemente adottato nella pratica clinica, in particolar modo per la rapidità e la semplicità di som­ministrazione.

Originariamente il test Disegno dell'orologio nasce come descrittore dell'attività connessa al funzionamento dei lobi parietali e, successivamente, viene utilizzato sia come prova visuo-spa­ziale (eminegligenza unilaterale, aprassia costruttiva) sia, ma in po­sizione subordinata, come reattivo visuo-percettivo. Si deve, infine, al gruppo di ricercatori del Boston Process Approach la sottolineatura della componente esecutiva implicata nel compito richiesto dal test, in particolare auto-monitoraggio e pianificazione. Il disegno dell'orologio è presente in diverse batterie testistiche in lingua italiana a cui rimando la lettura, come il Montreal Cognitive Assessment (MoCA - vedi MOCA - MOntreal Cognitive Assessment), all'Esame Neuropsicologico Breve (ENB - vedi Esame Neuropsicologico Breve 3 (ENB3): un aggiornamento della batteria di screening neuropsicologico (15-99 anni), all' Addenbrooke's Cognitive Examination (ACE - vedi Due Alternative al MMSE: il MoCA e l' ACE-R/ACE-III, ACE-III (Addenbroke's Cognitive Examination): una preziosa sostituzione del MMSE).

Il compito richiede l'assegnazione del seguente ordine di compiti: disegnare un quadrante di orologio; collocare intorno al margine interno del quadrante le cifre corri­spondenti alle ore; tracciare le lancette puntate su un determinato orario, a seconda delle versioni ( ore 9:10 nell'EBSC).

La versione del test che compare nell'EBSC è mutuata, sia per la modalità di somministrazione carta e penna sia per le modalità di correzione, dal lavoro sullo strumento messo a punto da un gruppo di ricercatori del Boston Process Approach (Morris et al., 1994). Per questo subtest è previsto un siste­ma di scoring piuttosto complesso e dettagliato, che prevede l'utilizzo del modello per lo scoring contenuto nel kit dello strumento testistico e un protocollo di correzione basato su mol­teplici criteri (finora non considerati) relativi a:

- numeri (sequenza, presenza, localizzazione),

- contorno (presenza, accuratezza, chiusura, simmetria),

- lancette (presenza, connessione, proporzione, correttezza),

- centro dell'orologio (presenza, localizzazione).

In considerazione dell'ampio spettro diagnostico coperto da que­sto subtest, si consiglia al clinico di fare ricorso all'analisi qualitativa e del processo implicato di fronte ad una prestazione alterata della prova, per individuare la specifica matrice del danno (come ipofunzionamento prassico-costruttivo; men­tre, neglect oppure si dovrà sospettare un impegno della pianificazione, quando si assiste a una irregolare collocazione delle cifre corrispondenti alle ore, dovuta a mancata ricerca preliminare dei quattro punti cardine: 12, 3, 6 e 9).

Buon lavoro di valutazione!